In un…ZAC

 Un pensiero per chi non c’è più

 

    Ti pare così la vita di fronte al sopraggiungere della morte. Un giorno è lì, imperante e gagliarda, un altro giorno svanisce ed è come non ci fosse mai stata la vita. E’ davvero singolare, vivi e non ci badi o ci pensi qualche volta e cerchi di scansare il pensiero poi, quando la morte colpisce un tuo caro e… zac! Ti rendi conto di una realtà, della verità della vita che diviene morte.

 Eppure, fino a poco prima immerso nell’ esistenza, compresso e compreso nelle sue problematiche, pronto a scontrarti con le varie vicissitudini ed affrontarle e appianarle smussando ruvidezze, dipanando grovigli, teatrando farse, non ti passava minimamente per la testa che in un zac! ogni cosa poteva cambiare e la vita diventare astrazione, trasformarsi in aria e vento  e null’altro.

Così, con semplice zac! non si ode più nulla, nemmeno il pianto, lo sconforto di chi prima era al tuo fianco e condivideva la vita e che ora s’illude col pianto di colmare il tuo vuoto, non immagina che quel pianto a te più non t’occorre, serve solo a chi resta per riempire il suo vuoto, perché chi muore è già   vuoto, non c’è più.

 Col trapasso si è aria  che volteggia nell’aria e chi è ancora corpo torna al suo solito mondo, ricominciando il tran tran quotidiano, occupando finanche quello spazio di chi prima c’era. mgp

Pubblicato da Maria Grazia Presicce

Maria grazia Presicce vive a Lecce. Artista e autrice di libri di Narrativa per l’infanzia adottati nelle scuole. Scrive su diversi quotidiani e riviste locali. Si occupa di tradizione e ricerca sul territorio. E’ socia della Fondazione Terra D’Otranto che si occupa di Cultura Arte e Tradizioni in terra d’Otranto e nel Salento. ( www.Fondazioneterradotranto.it) Ha pubblicato una ricerca svolta all’interno dell’IBAM ( Istituto per i beni archeologici e monumentali) di Lecce del CNR (Consiglio Nazionale delle ricerche ) : “ L’arte della tessitura Nel Salento l’industria tessile casalinga tra memoria, conservazione e valorizzazione ” di Antonio Monte e Maria Grazia Presicce, CRACE edizioni. Ultima pubblicazione " CCE SSI MANGIA CRAI A DONNAMENGA" EDITRICE MILELLA, LECCE. Il racconto è ambientato a Donna Menga una masseria fortificata dell’Arneo importante territorio salentino dal punto di vista ambientale e luogo di vita contadina ricca di esperienze e valori sociali del ‘900.

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